Un fascino intramontabile legato alla fede.
L’antica abbazia benedettina di Mont-Saint-Michel sorge in una posizione straordinaria su un’isola rocciosa davanti alla costa della Normandia.
Religione, mistero e scienza legate saldamente assieme in un unico luogo.
La storia di Mont-Saint-Michel inizia con una visione dell’arcangelo Michele avuta da Oberto, vescovo di Avranches, nell’VIII secolo.
Per volere del religioso, inizialmente sul Mont-Tombe (l’antico nome dell’isola) venne eretta una cappella con lo scopo di accogliere i pellegrini da tutto il mondo.
A partire dal 1022 fu costruito un nuovo edificio sacro che inglobò le mura dell’antica chiesa di Notre-Dame-sous-Terre.
Successivamente nel XIV secolo ai piedi dell’abbazia si sviluppò un insediamento, che però si è conservato solo parzialmente.
Con il passare del tempo, l’abbazia perse la sua importanza originaria e cadde in abbandono; dal 1811 al 1863 venne poi utilizzata come prigione di stato.
Il simbolo della Normandia, l’isola fortificata di Mont-Saint-Michel con la sua famosa abbazia, è oggi abitata dalla Fraternità Monastica di Gerusalemme, che si occupa dell’amministrazione e dell’assistenza materiale e spirituale ai pellegrini.
Le funzioni religiose continuano ad essere celebrate nella chiesa abbaziale in stile gotico, i turisti e i fedeli hanno la possibilità di consultare gli orari delle messe e partecipare alla suggestiva preghiera liturgica.
Per le visite è utile consultare gli orari di apertura ma soprattutto gli orari delle maree, che troverete sul sito dedicato a “Mont Saint Michel“.
Fino al III secolo quando la riva del mare si estendeva oltre 48 km più lontano, il Mont Saint-Michel sorgeva nella foresta di Scissy; progressivamente poi il livello del suolo si abbassò e il mare inghiottì lentamente il bosco.
Secondo un antico manoscritto la foresta fu sommersa completamente nel 709 da una violenta marea equinoziale.
La baia, patrimonio dell’umanità , è infatti molto conosciuta grazie all’eccezionale fenomeno delle maree: circa 14 metri di dislivello in poco tempo!
Il monte è accessibile via terra, al minimo della bassa marea,o via mare al massimo dell’alta marea.
Il consiglio, per chi raggiunge il posto in auto, è di essere puntuale nell’intraprendere la strada di ritorno o potrebbe ritrovarsi in mezzo a tanta acqua in un men che non si dica!
Buon viaggio da Nerverland.com